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Amministrazione
del Personale |
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CONSIDERAZIONI GENERALI |
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La legge 675/1996 tutela le persone
che sono soggette alla raccolta e alla registrazione dei dati
personali e alle altre operazioni connesse quali ad esempio l’elaborazione,
la selezione, la comunicazione, la cancellazione.
Tipologia
dei dati nel rapporto di lavoro. La legge fissa un diverso livello di
tutela in relazione al tipo del dato raccolto. Inoltre l’articolo 43
della legge 675/96 fa salve le norme dello statuto dei lavoratori che
vanno coordinate con quelle della legge 675. Pertanto possono essere definite le
seguenti tipologie di dati :
a)
dati
di cui è assolutamente vietata la raccolta, in base all’art.8 dello
statuto dei lavoratori in quanto possono essere riferiti alle opinioni
politiche, religiose e sindacali del lavoratore o comunque essere
irrilevanti per la valutazione delle capacità professionali del
lavoratore;
b)
dati
cosiddetti sensibili, in grado di rilevare l’origine razziale, le
convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, lo stato di
salute o la vita sessuale del lavoratore. Questi dati non possono
essere raccolti se essi sono funzionali a discriminare il lavoratore
in ogni fase del rapporto e non servono per adempiere ad altre norme
di legge;
c)
dati
che il datore di lavoro deve raccogliere in forza di adempimenti
legali e contrattuali, e relativi ad esempio:
·
alla delega sindacale per la trattenuta in busta paga,
·
alla concessione delle festività ebraiche,
·
al personale invalido assunto obbligatoriamente,
·
alla malattia, maternità, tubercolosi,
·
al rispetto delle norme di sicurezza (infortuni e malattie
professionali del dipendente),
·
alle situazioni reddituali o familiari (assegno nucleo
familiare, detrazioni d’imposta),
·
all’orario di lavoro del dipendente rilevato dal budget
magnetico. Altri dati sono raccolti a discrezione
dell’azienda e riguardano notizie acquisite di selezione
preassuntiva. |
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0421.951.227
- fax: 0421.350.312
