Sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2003 è stato pubblicato il D.P.C.M. 24 febbraio 2003 che ha rettificato il precedente D.P.C.M. 24 dicembre 2002, recante l'approvazione del nuovo modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2003, da presentare entro il 27/06/2003.

In tale modo risultano pubblicate integralmente le schede necessarie per la compilazione della dichiarazione MUD 2003, mettendo così in grado le aziende di presentare la dichiarazione stessa.

Le principali novità introdotte con il decreto riguardano:

1) l'integrazione nel sistema MUD della dichiarazione annuale relativa alle emissioni degli impianti IPPC;

2) la possibilità di invio telematico della dichiarazione annuale dei rifiuti e degli imballaggi;

3) l'introduzione di una scheda semplificata per la dichiarazione annuale dei rifiuti.

Vediamo brevemente le novità:

1) L'integrazione al MUD della "comunicazione IPPC" è prevista dall'articolo 10, comma 5, del D.Lgs. 372/1999 e dell'articolo 6, comma 1, del decreto23/11/2001.

La comunicazione riguarda i dati caratteristici relativi alle emissioni in aria ed acqua e deve essere effettuata da parte dei gestori degli impianti in esercizio di cui all'allegato I del D.Lgs. n. 372/1999, ai fini della costituzione dell'inventario delle principali emissioni e loro fonti.

Il formato ed i dati della "comunicazione IPPC" sono stati definiti con il decreto 23/11/2001, come modificato dal decreto 26 aprile 2002, ed il nuovo MUD, per quanto riguarda il capitolo emissioni, rimanda a tali norme.

La presentazione del capitolo emissioni del MUD (cioè della "comunicazione IPPC") dovrà avvenire esclusivamente per via telematica.

2) Da quest'anno la dichiarazione annuale dei rifiuti potrà essere inviata, oltre che per posta o con consegna diretta, anche per via telematica, ovviamente se compilata su supporto magnetico, in rapporto alla progressiva diffusione delle firme digitali distribuite dalle Camere di Commercio. Pertanto, i soggetti obbligati alla presentazione del MUD potranno presentare la dichiarazione scegliendo fra le seguenti opzioni:

a)            se produttori di rifiuti: su carta o su supporto magnetico o in via telematica;

b)  se gestori di rifiuti: su supporto magnetico o in via telematica

c)  per le emissioni (comunicazione IPPC): solo in via telematica

3) Con il nuovo MUD è stata inserita una nuova scheda estremamente semplificata che potrà essere usata dai produttori di rifiuti che:

a. nel 2002 non abbiano prodotto più di tre tipi di rifiuti ;

b. per ogni tipo di rifiuto non abbiano utilizzato più di tre trasportatori e più di tre destinatari;

c. presentino, ovviamente, la dichiarazione su carta.

La scheda semplificata consiste in solo due fogli in cui sono condensate tutte le informazioni dovute, salvo che il produttore non debba compilare anche la sezione riservata agli imballaggi.

 Modalità di presentazione della comunicazione

Il MUD deve essere presentato alla Camera di Commercio, Industria ed Artigianato competente per territorio, cioè quella della provincia in cui ha sede l'unità locale cui si riferisce la dichiarazione.

La Legge 70/94 prevede il versamento di un diritto di segreteria alla Camera di Commercio per l'espletamento dei compiti previsti dalla legge medesima.

Tale diritto vale:

·         € 15 per le denunce presentate su supporto cartaceo,

·         € 10 per ogni Scheda Anagrafica contenuta nelle denunce presentate su supporto magnetico.

Il diritto di segreteria spettante alla Camera di Commercio dovrà essere versato con un bollettino di conto corrente postale indicando nella causale di versamento il codice fiscale del dichiarante e la dicitura DIRITTI DI SEGRETERIA MUD - (legge 70/94).

La parte del bollettino riportante la dicitura "ATTESTAZIONE" va presentata unitamente al MUD, mentre la ricevuta rimane al mittente.

Il MUD dovrà essere presentato utilizzando la nuova classificazione CER.

Informazioni referenziate dal
Dott. Beppino Menegaldo