Lega Artigiana
Via Aquileia, 42 - Lido di Jesolo Venezia
telefono r.a. 0421.380.782 
fax: 0421.350.312

  

Lega Artigiana
Via C. Battisti, 89 - Jesolo - Venezia
telefono r.a. 0421.951.546
fax: 0421.350.312

  Home Page || Editoriale Fiscale || Indice

Jesolo,lì 17/05/2024   07:59:45

utenti connessi:   4

Circolare Fiscale: La Finanziaria 2002"
30/4/2002 - a cura della Dott.ssa Catia Fornasiere

Proroga delle agevolazioni sulle ristrutturazioni edilizie
Agevolazioni per l’acquisto di immobili ristrutturati

back

pagina 7 e 8 


articolo  9 -
 Effetti di precedenti disposizioni fiscali.

Agevolazioni sulle ristrutturazioni edilizie (comma 1 e 2).

E’ prorogata al 31 dicembre 2002 la detrazione Irpef  del 36%  relativa alle spese sostenute per  gli interventi di ristrutturazione  edilizia, prevista dalla Legge 27.12.1997 n. 449 art. 1.

Beneficiari dell’agevolazione fiscale.

Beneficiari sono tutti coloro che sono assoggettati all’Irpef , residenti o non residenti nel territorio dello Stato, in particolare:

·   il proprietario o il nudo proprietario dell’immobile;

·   il titolare di un diretto reale di godimento (uso, usufrutto, abitazione);

·   il comodatario (chi riceve in uso gratuito l’immobile);

·   il locatario (chi prende in locazione l’immobile);

·   i soci di cooperative a  proprietà indivisa o meno, assegnatari di alloggi;

·   gli imprenditori individuali ma solo per gli immobili che non rientrano tra quelli strumentali o fra i  “beni merce”;

·   i soci di società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice, alle stesse condizioni previste per l’imprenditore individuale.

Detrazione per acquirenti o assegnatari di unità abitative.

La Legge finanziaria 2002 ha previsto la possibilità di beneficiare della detrazione d’imposta da parte dell’acquirente o assegnatario per le cooperative, qualora sussistano contemporaneamente  le seguenti condizioni :

·   l’acquisto o l’assegnazione dell’unità abitativa, da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, deve avvenire entro il 30 giugno 2003;

·   l’unità immobiliare ceduta o assegnata deve far parte di un edificio sul quale sono stati eseguiti interventi di restauro e di risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia di cui all’articolo 31 lettera c) e d) comma 1, della legge n. 457/78, riguardanti l’intero edificio;

·   le opere di restauro, risanamento o ristrutturazione edilizia devono essere completate dall’impresa entro il 31 dicembre 2002. Si ritiene che l’agevolazione possa spettare anche se i lavori di recupero sono stati ultimati prima del 1 gennaio 2002, semprechè siano stati interamente realizzati dopo il 1 gennaio 1998, i relativi atti di vendita siano stati stipulati dopo il 1 gennaio 2002, ed i pagamenti effettuati nel periodo 1 gennaio 2002 – 30 giugno 2003;

·   il bonus fiscale non potrà superare il 25% del prezzo dell’unità immobiliare risultante dall’atto di compravendita o assegnazione, in ogni caso la spesa su cui calcolare la detrazione non potrà essere maggiore a  £ 150.000.000 (€ 77.468,53).

Detrazione.

La detrazione per l’anno 2002 è pari al 36%  delle spese per l’intervento edilizio fino ad un massimo di spesa di € 77.468,53  (£ 150.000.000) per:

·   ogni singolo soggetto che ha sostenuto le spese;

·   ogni singola unità immobiliare oggetto di intervento edilizio;

Per l’anno 2002 nel computare il limite massimo di spesa è necessario distinguere tra:

- interventi  mera prosecuzione di lavori iniziati in anni precedenti, per i quali nel  computo del limite massimo annuo di spese agevolate occorre tener conto delle spese già sostenute negli anni precedenti.

Esempio:  Se nel 2001 si è beneficiato della detrazione del 36% su £ 100.000.000 (€ 51645.69)nel 2000 si potrà beneficiare della detrazione solo su £ 50.00.000 (€ 25822.85).

- interventi ex novo iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2002, per questi la detrazione si calcola sul limite massimo di £ 150.000.000  (€ 77.468,53).

Come si effettua la detrazione.

La detrazione spetta solo per le spese effettivamente pagate nell’anno. Inoltre dal 2002 deve essere obbligatoriamente ripartita in 10 quote annuali costanti, a partire dall’anno in cui sono state sostenute e nei nove periodi d’imposta successivi.

L’importo della quota di detrazione, non utilizzato in uno degli anni, poiché superiore all’imposta dovuta non può:

·   essere cumulato con la quota spettante l’anno successivo;

·   portato in diminuzione dell’imposta dovuta l’anno successivo;

·   chiesto a rimborso.

Tipologie di intervento che danno diritto all’agevolazione.

·   Manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, su parti comuni di condomini (L. 457/1978, art. 31 lettera a), b), c), d) );

·   manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, su singole unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale e sulle loro pertinenze (L. 457/1978, art. 31 lettera b), c), d), ) ;

·   eliminazione delle barriere architettoniche aventi ad oggetto ascensori, montacarichi, ed altro;

·   opere di cablatura degli edifici;

·   interventi finalizzati al risparmio energetico;

·   opere per il contenimento dell’inquinamento acustico;

·   opere finalizzate alla sicurezza statica e antisismica;

·   messa a norma degli edifici;

·   opere interne;

·   realizzazione di parcheggi pertinenziali;

·   spese per l’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;

·   esecuzione di interventi sugli immobili atti a favorire la mobilità interna ed esterna di persone portatrici di handicap;

·   opere atte ad evitare infortuni domestici;

Spese detraibili.

·       Progettazione dei lavori;

·       acquisto dei materiali;

·       esecuzione dei lavori;

·       altre prestazioni professionali richieste;

·       relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti

·       perizie e sopralluoghi;

·       Iva , imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunce di inizio lavori;

·       oneri di urbanizzazione;

Non rientrano tra le spese che danno diritto alla detrazione:

·       gli interessi passivi pagati per mutui;

·       i costi sostenuti per traslochi, custodia dei mobili in magazzini.

 

 

Per informazioni i nostri uffici sono aperti dalla 08,30 alle 12,30 e dalla 15,00 alle 19,00 dal lunedì al venerdì

Copyright © 2001 Lega Artigiana
 info@legaartigiana.it
Il Direttore: Montagner rag. Eros  (e-maill)

Webmaster Roberto Campaner
Webdesiner Fabrizio Favaretto
(e-mail)

top